I Toronto Raptors provano a rialzare la testa e si impongono a Washington all'overtime grazie ad un canestro decisivo di Turkoglu (finalmente!), ma devono anche ringraziare i Wizards per la serie incredibile di errori balistici commessi durante l'ultima azione. Questa vittoria può essere importante per il morale dei Raptors perché riscatta la pesante sconfitta patita ad Atlanta, dove Toronto ha subito più di 140 punti nei 48 minuti regolamentari, ed in chiave playoff pareggia il conto coi Wizards dopo la sconfitta casalinga di inizio settimana. Sempre ragionando sull'obiettivo dei playoff balzano all'occhio alcuni dati che testimoniano l'abisso tra Western ed Eastern Conference. Se prendiamo le statistiche sulle ultime 10 partite giocate dalle squadre di tutta la NBA osserviamo come ad Est vantano un record in pareggio o positivo solo 5 squadre su 15 (Boston, Orlando, Cleveland, Atlanta e Washington), mentre ad Ovest il rapporto è completamente diverso, infatti i team con una striscia positiva o in pareggio nelle ultime 10 gare sono 13 su 15 (tutte, escluse Golden State e Minnesota). Lo squilibrio della competitività tra Est e Ovest è supportato anche dall'analisi dei record delle squadre attualmente ai playoff. Ad Ovest Sacramento e Oklahoma City sarebbero fuori dei playoff, ma vantano un record positivo. Ad Est al sesto posto c'è Milwaukee (in pareggio), e dopo troviamo Chicago e Charlotte. I Bobcats sono in compagnia dei Wizards e vantano un record di 7 vinte e 11 perse.
Tutti questi dati sono in linea con lo squilibrio creatosi negli ultimi anni e alimentano il sogno dei Raptors e (perché no?) dei Knicks. Toronto dopo la vittoria coi Wizards vanta un record di 8 vinte e 13 perse, i Knicks hanno espugnato il parquet di Atlanta e sono a 5 vinte su 20. Non sono ruolini di marcia impressionanti, ma bastano per restare agganciati alla fatidica ottava posizione.
Gli italiani non hanno raccolto grande gloria nell'ultima esibizione. Bargnani ha sfiorato la doppia doppia - 16 punti e 9 rimbalzi -, ma dal campo ha registrato uno scadente 6 su 20. La sua stagione resta ampiamente positiva grazie alla fiducia di Triano e ai suoi progressi: sporcare le statistiche e portare a casa qualche successo di squadra non rappresenta un problema. Dopo i 19 punti di Atlanta, Belinelli è incappato in una serata no - 0 su 4 dal campo -. Gallinari è rimasto a riposo per precauzione, ma la sua settimana è più che positiva se consideriamo che i Knicks hanno battuto Phoenix, con 27 punti del Gallo, se la sono giocata coi Magic, altri 20, e hanno espugnato il campo degli Hawks. Adesso arriva il derby coi Nets e può essere un'ottima occasione per provare ad iniziare una mini striscia positiva.
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