Nel 2010 la Ferrari sostituì Raikkonen con Alonso e decise di tenere come seconda guida Massa. La scelta aveva una nobile motivazione umana (Massa aveva infatti avuto uno sfortunato incidente in Ungheria nel 2009). Ma da un punto di vista sportivo sembrava un azzardo. In molti hanno provato a mettere sullo stesso livello il Mondiale (vinto) da Raikkonen nel 2007, con il Campionato (perso) da Massa nel 2008. Giochino ridicolo e alla lunga si è visto quanto fosse miope. Adesso sembra imminente il ritorno di Raikkonen e quindi si tratta di capire chi tra ı due latini saluta Maranello.
Massa ha esaurito il suo credito col team. Ad un certo punto sembrava che Felipe avesse la bandana di Solid Snake (quella che dava colpi infiniti, precisazione necessaria per venire incontro agli sfortunati che non hanno mai fatto Metal Gear Solid), ma era un'illusione. Da un punto di vista sportivo non ci sono dubbi: Alonso in gara è più consistente, è più deciso nei sorpassi, ma spesso si addormenta in qualifica. Il punto diventa quello di capire cosa vuole fare Fernando. La Ferrari è il suo team da 4 anni e ad Alonso si possono addossare poche colpe. Qualche gara rivedibile c'è stata, ma il pilota è stato anni luce superiore rispetto all'impalpabile compagno di squadra. Di conseguenza è difficile addebitare responsabilità ad Alonso, mentre non si può dire la stessa cosa per il team. Il Mondiale 2010 è stato uno dei suicidi sportivi più crudeli cui abbia assistito: la scelta di marcare stretto Webber era uno strafalcione visibile sin da subito, e perciò la gara è stata un Golgota evitabile. E poi c'è il Mondiale 2012 in cui la Ferrari si è addormentata sul più bello. Per tutti questi motivi penso che se sarà divorzio tra Ferrari e Alonso, allora non è detto sia una scelta del team. Da tifoso la speranza è quella di vedere un team con lo spagnolo e Raikkonen.
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