E' più permaloso Marcello Lippi o un vassallo del re (meglio noto come berluscones)? Bella domanda. In questi giorni Alessandra Mussolini, una che starebbe bene nella casa di "Jersey Shore", si è guadagnata qualche minuto di gloria andando alla guerra contro la top model Bianca Balti, rea d'aver criticato il Presidente del Consiglio. Da queste piccole cose si capisce che ormai siamo al delirio: se non ami Silvio, allora sei irrispettoso verso chi lo vota e ti meriti ogni disgrazia professionale. Infatti l'appello della nipote del Duce finiva con la speranza di sostituire la Balti (testimonial della Tim), con Belen (altra mia candidata per Jersey Shore). Se invece dai del coglione a chi non ti vota sei un mattacchione e ricevi gli elogi di chi, tra una leccata e l'altra, ti elegge a maestro supremo nella nobile arte della comunicazione.
Nel frattempo sono comparsi personaggi angoscianti, come ad esempio l'onorevole Paniz. Ieri, nei 5 minuti giornalieri in cui mi sforzo di ascoltare le pirlate dei pidiellini, ad Otto e Mezzo ha sostenuto un interessante discorso basato sull'idea che i processi debbano essere giudicati sulla base dei benefici economici che generano. In pratica se spendo 5 per fare un'indagine allora devo indagare su qualcosa capace di farmi andare almeno in pareggio. Una simile baggianata può solleticare qualche ministro che potrebbe intavolare trattative per privatizzare la magistratura, costituendo una S.P.A. da cedere ai privati. Divagazioni a parte è chiaro anche a un cretino che i processi non si valutano solo in base al rapporto costi / benefici monetari (altrimenti che vantaggio avremmo a processare chi taccheggia merce di scarso valore al negozio di provincia?).
Nel frattempo sono comparsi personaggi angoscianti, come ad esempio l'onorevole Paniz. Ieri, nei 5 minuti giornalieri in cui mi sforzo di ascoltare le pirlate dei pidiellini, ad Otto e Mezzo ha sostenuto un interessante discorso basato sull'idea che i processi debbano essere giudicati sulla base dei benefici economici che generano. In pratica se spendo 5 per fare un'indagine allora devo indagare su qualcosa capace di farmi andare almeno in pareggio. Una simile baggianata può solleticare qualche ministro che potrebbe intavolare trattative per privatizzare la magistratura, costituendo una S.P.A. da cedere ai privati. Divagazioni a parte è chiaro anche a un cretino che i processi non si valutano solo in base al rapporto costi / benefici monetari (altrimenti che vantaggio avremmo a processare chi taccheggia merce di scarso valore al negozio di provincia?).
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