L'esonero di Mazzarri ha scatenato un entusiasmo infantile in buona parte dei tifosi interisti. L'allenatore livornese probabilmente non ha le physique du ruole per gestire una grande squadra, ma a sua difesa bisogna ricordare come sia stato scelto da un'altra dirigenza (Moratti) e non abbia avuto a disposizione una rosa di grande qualità. Nell'ultimo mercato l'Inter ha comprato Vidic (non rinnovato dal Manchester United), Medel (in comune con Davids ha solo il soprannome) e Osvaldo (ossia un attaccante che ha fallito ovunque). Con queste premesse era difficile fare meglio.
Adesso col Mancio ci sarà un grande entusiasmo. Magari una roboante vittoria nel derby di Milano e tanta gloria nell'Europa League. Resta curioso constatare come gli interisti siano esaltati per l'arrivo di un allenatore che ha vinto soltanto quando si verificava una delle due condizioni (se non entrambe): 1) gli avversari erano a "Chi l'ha visto?"; 2) allenava la squadra che spendeva più soldi nel mercato. Ora la prima condizione non sembra verificarsi perché Roma e Juventus sono due squadre ben strutturate, la seconda neppure perché Thohir ha fatto una grande taglio nei costi, ma pochi investimenti. Riuscirà Mancio a raddrizzare la baracca? L'Inter sembra comunque un team di quarto / quinto posto, ad esser generosi.